Servizio “Caselle postali” di Poste Italiane. AUMENTI DEL 300%

Pochi giorni fa ho trovato, inserito nella mia casella postale, un foglio con le nuove tariffe 2010… tali tariffe, a causa di una -INUTILE- “rivisitazione” del servizio (estensione a 2 familiari e recapito fax in casella….) vengono praticamente TRIPLICATEDai circa 30 euro pagati nel 2009 per la casella piccola, passiamo a 100!!!


prezzi caselle postali.JPG Non so se esistono i termini x un ricorso o simili, credo che tali comunicazioni dovrebbero venir consegnate tramite raccomandata e con largo anticipo…(NON IL 20 FEBBRAIO!) Per quel che mi riguarda proprio nel mese di dicembre ho fatto stampare etichette adesive e biglietti da visita recanti la C.P.!
Inoltre utilizzo la C.P. per ricevere pagamenti provenienti dalle mie aste pubblicate in internet… sarei costretto dare il mio indirizzo?
Quelle poche volte che arriva un pacco o una raccomandata a casa trovo direttamente l’avviso, pur essendoci sempre qualcuno in casa, per fare prima non bussano neanche (ammesso anche dal personale allo sportello ritiro raccomandate!).

NON CREDO CHE IL RECESSO SIA LA GIUSTA RISPOSTA,  OVVIAMENTE VOGLIONO ELIMINARE IL SERVIZIO, CON IL RECESSO GLI FAREMMO UN FAVORE!!!

PER QUANTO MI RIGUARDA CONTESTERÒ IN TUTTI I MODI POSSIBILI, MI RIFIUTERÒ SIA DI PAGARE 100 € CHE DI DISDIRE IL SERVIZIO.

CHI LA PENSA COME ME ED HA IDEE SU COME FARE (azione collettiva o altro) LASCI UN POST O MI CONTATTI.

Servizio “Caselle postali” di Poste Italiane. AUMENTI DEL 300%ultima modifica: 2010-02-24T06:52:00+01:00da admin
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Commenti (6)

  1. Franco

    Da 20 anni sono in possesso di una casella postale, il10 febbraio u.s. sono stato invitato a pagare 150 Euro per il 2010, contro i 60 euro del 2009.
    Cosa devo ( o dobbiamo) fare.

    A presto

    Franco

  2. jackthecapitan

    Caro Franco,
    purtroppo non ho una risposta da darti….
    Ho provato a fare ricerche su internet ma, oltre la notizia dell’aumento non trovo nulla 🙁

    Possibile che nessuna delle tante Associazioni Consumatori stia facendo nulla????
    Possibile che non riusciamo a coalizzarci e far valere le nostre ragioni???

  3. Franco

    Gentilissimo jackthecapitan, per non essere morosi, penso sia necessario
    l’invio di una lettera di disdetta o richiesta chiarimenti per l’ingiustificato aumento.

    A presto

    Franco

  4. jackthecapitan

    Caro Franco,
    se non sbaglio, visto che il CONTRATTO prevede il tacito rinnovo, le cose sono due: o una delle due parti comunica PRIMA della scadenza la volontà di non rinnovare o Poste Italiane dovrebbe comunicare la modifica specificando il mio diritto a dare disdetta entro un certo termine… inoltre non sono sicuro ma credo che tale comunicazione debba essere fatta a mezzo lettera raccomandata (comunque non un foglio lasciato in casella DOPO)
    Qui non è accaduto nulla di tutto ciò!
    Ragione per cui, non sapendo ancora oggi cosa fare, nell’attesa, sto dirottando la mia corrispondenza al mio indirizzo… 🙁

  5. vittorio

    siamo a giugno, a dire il vero non ho ancora pagato il canone, che per quello che offre, credo proprio sia il caso di recedere dal contratto che da 35 € e passato a 100 € e nessuna autorità interviene.

  6. CapitanJack

    Ciao Vittorio,
    siamo a giugno si ma… 2011! cioè un anno dopo il mio post e i successivi commenti :)))
    Comunque, purtroppo la situazione non è cambiata, non mi risulta che siano state intraprese azioni a tutela dei consumatori e io per primo mi sono arreso limitandomi ad abbandonare il servizio…
    Proprio ieri ho visto un servizio in tv riguardo le variazioni di interessi sui conti correnti Bancoposta (comunicazione che ho ricevuto anch’io) dove le associazioni consumatori invitavano le Poste a ripensarci e alcuni clienti intervistati dicevano che avrebbero chiuso il conto… Teniamo presente che la variazione è stata comunicata a mezzo lettera e che prevede -come ipotizzavo sopra- la possibilità di recesso entro il 1° settembre 2011 (data di decorrenza dei nuovi termini) inoltre è opportuno specificare che il tasso d’interesse LORDO era dello 0,15%, quindi parliamo di 1,50 euro (LORDO) l’anno ogni 1000 depositati!!!
    Nel nostro caso AUMENTI FINO AL 300% NON SONO STATI PRESI IN CONSIDERAZIONE DA NESSUNA ASSOCIAZIONE DI TUTELA DEI CONSUMATORI….. :(((

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